giovedì 14 agosto 2008

Energia nucleare

Visto che come paese non siamo poi cosi male nel rispetto della vita umana,non applicando la pena di morte e non creando guerre,direi che e' giusto che questo paese con tutti i suoi problemi debba essere aiutato per essere una nazione da seguire e da prendere di esempio.

Naturalmente era solo la prefazione per cercare di sensibilizzare i pochi lettori di questo blog che anche il nucleare puo' essere attuato con i nostri metodi pur di non essere lasciati ai margini della direzione tecnologica mondiale.
Infatti le radiazioni di una centrale nucleare in funzione sono pericolose ma comunque sono possibili sistemi per renderle innoque.
Infatti gia' come si e' attuato nel gran sasso per laboratori scentifici di acceleratori e' applicabile la stessa tecnica per le centrali,in parole povere inglobare la centrale nel mezzo del monte con accorgimenti per le falde aquifere che devono essere assenti almeno nel raggio di 200mt di roccia.
Con questa tecnica le radiazioni di esercizio sono impossibilitate ad uscire e i rifiuti sono decisamente al sicuro da eventi non calcolabili nei magazzini classici.
Naturalmente gli operatori della centrale devono estremamente qualificati visto la impossibilita' alla fuga degli addetti in caso di gravi danneggiamenti ed errori.
Inoltre per chi e' un po' tecnico sapra' che l'uranio viene scisso,diviso,tramite neutroni che hanno carica neutra,producendo scorie radioattive che pero' anch'esse con un accelleratore di neutroni piu' potente possono essere scisse in materiali piu' stabili,sempre isotopi ,pero' meno pericolosi e radioattivi.
In parole povere l'Uranio e' un materiale che nel suo infinitesimamente piccolo possiede talmente tanti elettroni,neutroni e protoni (componenti di un atomo) che' lo rendono molto fragile e instabile,dividendo questo atomo in molti atomi piu' piccoli ,si rende il sistema piu' stabile e non radioattivo.
Inoltre vorrei esprimere il mio piu' completo appoggio alle fonti rinnovabili,anche se attualmente sono ecconomicamente svantaggiose e non hanno una produzione energetica sufficente per soddisfare tutti i nostri fabbisogni energetici,comunque ribadisco che nello spazio si trovera' molto piu' facilmente l'uranio che il petrolio, e che in tutti i casi anche se applichiamo le energie rinnovabili nello spazio la loro energia non e' sfuttabile se non direttamente sul posto.
P.S:Naturalmente se salta qualche pazzo stermina la popolazione umana e retiamo solo in un migliardo di persone possiamo farcela anche solo con le fonti rinnovabili....(non mi sembra una buona idea o sbaglio)
Inoltre sperando che un giorno con le tecnologie innovative di produzione elettrica ecologiche sia possibile essere autosufficenti,il sottosuolo di questo pianeta tra giacimenti di metano pericolosi durante i terremoti e uranio naturale pericoloso per eruttazioni vulcaniche che ne porterebbe in superfice debba essere bonificato.
Felice di avervi raccontato qualcosa della mia esperienza per allargare i nostri orizzonti Bernardi Nicola