Nell' attuale organizzazione europea è stata attuata una complessa organizzazione per organizzare i mercati interni agricoli e ridurre gli scambi interni fra i paesi membri,inoltre la dogana unificata ha intrapreso la strada per lottare contro il terrorismo e contraffazione dei prodotti.
Questo è gia' un lavoro molto complesso,purtroppo pero' non è sufficente per innalzare ancora di piu' le nostre capacita' interne,infatti le tassazioni dei prodotti entranti lavorati dovrebbero avere una tassazione maggiore per decrementare il flusso entrante(per esempio il flusso cinese),privilegiando invece le materie prime che accrescono le nostre capacita' sia produttive che organizzative.
Per aggiungere una considerazione in piu' per i mercati alimentari a km zero e per il controllo piu' preciso delle varie zone,una politica federalista proposta dalla lega puo' dialogare direttamente e informare la sede centrale europea,facendo così innalzare le capacita' di gestione centrale europea per questioni di produzione alimentari non sommerse e quindi quotabili nel mercato europeo,assieme alla deficit o produzione in eccesso di energia da fonti rinnovabili e fossili.
Questo per sollevare da incarichi di gestione puramente europei dallo stato centrale di ogni nazione e lasciando al governo lavori di gestione interna per innovazione di leggi,sostentamento sociale,strutture e andamento ecconomico del paese.
