L'energia elettrica in italia che e' l'unico paese d'europa che non sfrutta le centrali nucleari,che personalmente ritengo una decisione molto valida,in alternativa ci sono centrali termiche a combustione di carbone e carbone gassificato,centrali idroelettriche sopprattutto al nord italia,poche centrali eoliche nelle isole e nel sud italia e sporadiche centrali solari che ovviamente sono le meno remunerative e produttive per capitali investiti e terreno utilizzato.Per le centrali eoliche si e' sviluppato un sistema per identificare la direzione dei venti e approssimare la potenza in base alla regione di cui si sta facendo una ricerca per studiare la produttivita specifica del luogo.Poi si sono fatti studi su materiali piu leggeri e resistenti alle pressioni del vento come la fibra di vetro inizialmente e materiali hi tech:compositi, fibra di carbonio ecc... dopo.Lo sfuttamento dei venti e' decisamente maggiore se l'altezza specifica dell'aerogeneratore e' alta e sia collocato nelle montagne o colline piu' alte della zona nel raggio di almeno 100km.Questo perche' se il flusso d'aria incontra ostacoli e' rallentato e naturalmente dove trova delle resistenze fisiche cerca di trovare spazi liberi e senza ostacoli,quindi il vento di maggiore intensita' passera' al di sopra delle montagne piu' alte,c'e' anche da dire che il vento generato si dal riscaldamento del sole sulle acque ma anche dalla rotazione terrestre che con il campo magnetico fa ruotare con minor velocita' angolare l'aria attorno a lui.Questa attrazione e' maggiore piu' ci si avvicina al terreno e minore quando ci si allontana a quote di altezza considerevoli.Questo variare di intensita di attrazione fa si che vicino alla superfice l'aria ruoti quasi alla stessa velocita' angolare della terra,e minor velocita' angolare rispetto alla terra ad altezze elevate.Le centrali solari anno sviluppato nel corso di questi anni sistemi per concentrare il fascio luminoso riducendo cosi il costo per metro quadro irradiato,e quindi i materiali di silicio costosi ed elaborati,sorgendo pero' un problema di raffrddamento della strullura operante.Questa tecnica e' stata abbinata alle vecchie conoscenze di collocazione dei pannelli che anno la specificita' di essere collocati nella direzione in cui sorge e tramonta il sole e con il massimo di ore in eposizione,quindi saranno collocati nei punti dove ci sono ampie distese pianeggianti oppure su colline dove intorno la pianura fa da padrona.Purtoppo ora arrivano i dati dolenti di questo sistema italiano di produzione elettrica,infatti l'80%( o comunque molto prossimo) della produzione elettrica in italia e' stato dichiarato prodotto da centrali termoelettriche, molto inquinanti che assieme al trasporto pubblico e privato fa si che ci si addentri in un periodo nero per l'inquinamento da sostanze poco assimilabili dagli organismi viventi,e quindi dannose.Per chi volesse fare qualcosa per aiutare l'ambiente o comunque iniziare a cambiare il sistema produttivo energetico si metta pure in contatto per creare una soceta' di fornitura elettrica(visto che non c'e' piu' il monopolio di stato)al numero di telefono 3394923830 risponde Nicola Bernardi