Premetto che l'argomento è molto vasto e di cui non penso minimamente di conoscere completamente ogni sfaccettatura,ma cercherò solamente di trasmettere quello che ho recepito e penso sul tema.
Comincio dicendo che nel post precedente sulla cominicazione di dati tramite cellulari era incentrato nel ridurre la potenza della trasmissione cellulare argomento che non verrà trattato in questo post.
La comunicazione digitale tra macchine informatiche utilizzano un linguaggio composto da parole di lunghezza standard tradotto poi con il programma specifico alla operazione da svolgere :video,immagine,musica ecc..ecc...
Nella trasmissione dati più le parole sono lunghe e diverse fra di loro più è difficile una trasmissione errata,infatti la parola califragilisti-che-spiralitoso è molto diversa da pirinpettenusa-pirinpettepan questo sistema viene utilizzato perchè nella trasmissione attualmente il segnale inviato viene ripotenziato più volte,con il rischio di ripotenziare in modo leggermente errato il segnale.
Questo ripotenziamento serve perchè il segnale elettrico(nella linea fissa)e il segnale radio dopo una quantità di km perde potenza per effetto dell'attrito.
Naturalmente la parola trasmessa con leggeri errori viene riconosciuta dal programma,che avendo una scarno vocabolario ne individua la somiglianza più prossima,questo però porta ad avere molteplici programmi per ogni singola operazione:jpeg per le immagini/avi,wma,mp4 per i video/mp3 per la musica ecc.. ecc...
Per ridurre questo lavoro di ripotenziamento e di errori,attualmente si utilizzano le fibre ottiche,che permettono di percorrere distanze maggiori e con un flusso dati di più ampia portata,con un costo maggiore, vengono utilizzati come "dorsali" cioè le autostrade della comunicazione per trasportare dati a grande distanza.
Naturalmente anche le fibre necessitano di un ripotenziamento di segnale dopo una certa quantità di km,che viene effetuata da centraline con luci e sensori led.
Il futuro secondo una mia personale opinione è nella trasmissione di neutrini rari come dorsali della trasmissione.
Perchè dico questo?per la fantastica caratteristica che i neutrini non risentono dell'attrito,potendo così trasmettere in tutto il mondo senza ripotenziare una sola volta il segnale.
I neutrini ci attraversano tutti i giorni emessi dal sole e altre stelle,il solo modo di identificare la loro presenza e direzione è la emissione di fotoni di luce con dei rivelatori al gallio.
Il problema è che siamo attraversati tutti i giorni da neutrini che andrebbero a mischiarsi con quelli di trasmissione dati,e quindi spero che i rilevatori al gallio rilevino dei neutrini rarissimi in natura,che ridurrebbero così i margini di errore di trasmissione,inoltre questo speciale neutrino raro deve essere facile da produrre e da emettere,cosa non da poco.
Con queste affermazioni penso di avervi fatto capire che,se anche avessi predetto il futuro delle comunicazioni non sò se in questo secolo venga attuata. :-)
Sperando di avervi trasmesso qualche buona informazione sul funzionamento attuale delle comunicazioni vi ringrazio per la vostra attenzione Bernardi Nicola.